La prima volta che Dio ti parla usa il Logos; La seconda volta, a seguito del tuo rapporto più profondo, usa il Rhema; La terza volta Lui ti parla in persona, con la sua Presenza.
La prima con la logica, la seconda con un miracolo, la terza ti dice: “ fidati e seguimi”.
Non ti chiama solo a credere ma a seguirlo:
Dio ha già ordinato la benedizione per te là ma non la scoprirai se resti qua;
Dio ti vede già là nell’adempimento della promessa e già benedetto;
Dio non ti chiama solo a crederlo ma a seguirlo.
Gesù già ti vede là, nell’adempimento della Sua promessa, vede già la tua vita con Lui, là, benedetto.
La fede vede l’invisibile, crede l’incredibile e riceve l’impossibile; se tu puoi vedere l’invisibile tu potrai fare l’impossibile. Se tu permetti a Gesù di portare la tua vita dove Lui vede già, in quella situazione, ambiente, chiesa, in quella realtà che è pronta per te, farai cose che non hai mai pensato prima.
Credi e seguilo ma non come i tanti che credono e non si scostano mai più di tanto; credere è fare qualcosa, è agire; Gesù ha dato la Sua vita per noi (Giov. 21:1-3)
Quando noi non obbediamo a Dio, il dono che Lui ha messo in noi funziona sia in positivo che in negativo; se Dio ha seminato in te la capacità di guidare altri, d’influenzare altri, questo dono funzionerà in positivo se tu obbedisci o in negativo se non obbedisci.
Simon Pietro andò a pescare e gli altri si unirono a lui (Giov, 21: 3-5); essi pescarono nel momento in cui obbedirono alla Parola, nel momento in cui misero in azione la loro fede e fu lì che presero tanti pesci. Quando ti allontani da Dio, quando lo deludi, tu sai che nulla di buono può accaderti, ti rendi conto che senza il Signore nulla di costruttivo regna nella tua vita ma se noi torniamo a lui, tanti altri ci seguiranno perché noi attraverso un atto di obbedienza contagiamo chi sta attorno a noi.
Dio sa sempre dove cercarti, anche nel tuo momento peggiore perché Lui ti vede come la persona migliore che potrai essere perché per te ha donato la Sua stessa vita; Lui sarà sempre pronto a rialzarti e nel momento in cui riprendi la giusta direzione, come Pietro, Gesù che sa dove ti trovi, ti porterà a vedere la pesca miracolosa nella tua vita .
In modo irrazionale, incredibile, sorprendente, avrà e ti provvederà sempre ciò che hai bisogno.
Quando Lui viene a cercarti, non importa dove sei caduto, Lui continua a vederti nella posizione in cui tu lo hai lasciato, non ti condanna ma ti ripristina per pascere i suoi agnelli (Giov, 21: 15). Il miracolo più grande è che Dio crede in te.
È necessario imparare a far spazio alla Parola di Dio nel nostro cuore per entrare nella chiamata che Dio ha per la tua vita e ciò è possibile attraverso lo studio e la meditazione; quando leggi sei tu che leggi la Parola ma quando mediti e Lei che sta leggendo te.
Nel leggerla lei rimane distante da te, essa è un libro; quando la mediti sei portato a pensare, ci rifletti, la ponderi nel cuore, la immagini:
- Ti immergi
- Ti immagini
- Ti immedesimi
Le parole cominciano ad avere un effetto su di te e per te e mettono chiarezza nella tua vita. 1 Re 17 (NR2006)
17 Elia, il Tisbita, uno di quelli che si erano stabiliti in Galaad, disse ad Cab: «Com’è vero che vive il Signore, Dio d’Israele, che io servo, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla mia parola».
2 La parola del Signore gli fu rivolta in questi termini: 3 «Parti di qua, và verso oriente, e nasconditi presso il torrente Cherit, che è di fronte al Giordano. 4 Tu berrai al torrente, e io ho comandato ai corvi che là ti diano da mangiare». 5 Egli dunque partì e fece secondo la parola del Signore; andò e si stabilì presso il torrente Cherit, che è di fronte al Giordano. 6 E i corvi gli portavano del pane e della carne la mattina, e del pane e della carne la sera; e beveva al torrente. 7 Ma di lì a qualche tempo il torrente rimase asciutto, perché non pioveva sul paese. 8 Allora la parola del Signore gli fu rivolta in questi termini: 9 «Àlzati, va’ ad abitare a Sarepta dei Sidoni; io ho ordinato a una vedova di laggiù che ti dia da mangiare». 10 Egli dunque si alzò e andò a Sarepta; e quando giunse alla porta della città, c’era una donna vedova che raccoglieva legna. Egli la chiamò e le disse: «Ti prego, vammi a cercare un po’ d’acqua in un vaso, affinché io beva». 11 E mentre lei pregò, anche un pezzo di pane». 12 Lei rispose: «Com’è vero che vive il Signore, il tuo Dio, del pane non ne ho; ho solo un pugno di farina in un vaso e un po’ d’olio in un vasetto; ed ecco, sto raccogliendo due rami secchi per andare a cuocerla per me e per mio figlio; la mangeremo, e poi moriremo». 13 Elia le disse: «Non temere; va’ e fa’ come hai detto, ma fanne prima una piccola focaccia per me, e portamela, poi ne farai per te e per tuo figlio. 14 Infatti così dice il Signore, Dio d’Israele: “La farina nel vaso non si esaurirà e l’olio nel vasetto non calerà, fino al giorno che il Signore manderà la pioggia sulla terra”». 15 Quella andò e fece come Elia le aveva detto; lei, la sua famiglia ed Elia ebbero di che mangiare per molto tempo. 16 La farina nel vaso non si esaurì e l’olio nel vasetto non calò, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata per bocca di Elia.
Dio sa dov’è l’acqua anche se tutto attorno c’è siccità; Egli sa dove mandarti anche quando, pur avendo ubbidito, attorno a te non c’è nulla che ti sfama, che ti disseta, che ti emozioni, che ti appassioni.
Dio sa dov’è l’acqua e se fai le cose come Lui ti dice, tutto funzionerà; Dio ha una parola specifica per te e in tale parola c’è la capacità per arrivare in fondo.
Quando Dio ti parla, ti da parola e c’è il potenziale per portarla a compimento e con quella potrai spostarti verso la siccità ma per i suoi figli c’è sempre un torrente.
Elia andò là, Pietro andò là ed anche Abrahamo andò là: lontano.
Là e non qua sperimenterai cosa c’e per te là.
Quando e se le tue preghiere saranno in linea con la Sua Parola, andando là, sperimenterai le benedizioni che aspettano te.
Chiedi a Dio di rivelarti i Suoi progetti già benedetti; Lui può benedire ogni cosa che fai ma non ogni cosa benedirà te.
Ciò che tu vuoi non è realmente ciò di cui hai bisogno, ciò di cui hai bisogno Lui lo vede già da tempo ma noi no, perché la nostra vista è limitata.
Dio sa già cosa ti aspetta là.
Se riesci a vedere, credere ed obbedire e ad andare là, Dio ha già comandato tutto ciò che ti serve: Vai là!
Avrai:
– il pane: il sostentamento, la Parola di Dio, il nutrimento anche a livello economico; Tutto ciò che Lui non vuole ti manchi mai.
– l’acqua: il lavacro, la freschezza, lo Spirito che vuole sempre darti
– la carne: l’unità con Lui, con il suo corpo.
Là troverai tutto, Là c’è ciò che ti serve, Là ha già ordinato la benedizione. Talvolta potrà accadere che il fiume si prosciughi, sembra non accade nulla, non ti senti come prima:
– il Là di Dio si muove;
– il Là di Dio è in costante movimento .
Dio lavora in te, attraverso di te e per te.
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