Questi ultimi anni non sono stati facili, ma quest’anno voglio incoraggiarti a ripartire, a trascrivere ciò che questi anni ti hanno insegnato, a lasciar andare ciò che, purtroppo, non è andato e ricominciare alla grande.
Voglio lanciarti 3 punti chiave che ti consiglio di applicare tutto l’anno e non solo, ogni giorno della tua vita. Queste 3 P rappresentano le basi per costruire non solo anni di fondamenta solide, ma vite come colonne stabili.
Inoltre ti invito a scrivere ciò che Dio ti rivelerà e se ancora non l’hai fatto, riserva per te un quaderno dove puoi trascrivere tutte le promesse, affinché tu possa leggerle, meditarle e dichiararle in ogni tempo e stagione. Ti auguro buon anno e buona lettura. Iniziamo!
“Ti libererò dal popolo e dalle nazioni a cui ti mando per aprire loro gli occhi, perché si convertano dalle tenebre alla luce, dal potere di satana a Dio, e ottengano il perdono dei peccati e l’eredità in mezzo a coloro che sono stati santificati per la fede in me.” Atti 26:17-18
In Gesù non c’è solo il perdono dei peccati, quest’ultimo è il principio del vangelo. Dio ti ha amato e ti ha perdonato e ti ama così tanto da farti entrare in un’EREDITÀ.
“affinché il Dio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione perché possiate conoscerlo pienamente; egli illumini gli occhi del vostro cuore, affinché sappiate a quale speranza vi ha chiamati, qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi.” Efesini 1:17-18
C’è un’eredità riservata per te in Cristo.
Dal dizionario eredità è: “la successione a titolo universale di un patrimonio, l’universalità o la quota dei beni nei quali si succede o di cui si trasmette la proprietà agli eredi”.
L’eredità è una trasmissione dei beni di qualcun altro a te. La Sua Parola è la nostra eredità, se pensiamo a un’eredità nel naturale, la prima cosa che ci viene in mente è il testamento, cioè il documento che attesta la nostra parte di eredità. Se non si conosce il testamento non si può pretendere di impugnare l’eredità.
Il testamento è un atto scritto per il quale una persona dispone delle proprie sostanze, in tutto o in parte, per il tempo susseguente alla sua morte, costituisce l’eredità spirituale e materiale lasciata dal testatore.
Gesù è dovuto morire affinché il testamento entrasse in funzione, senza la morte non c’è successione, senza la morte non c’è eredità. Oggi sei erede di Dio e coerede con Cristo grazie al sacrificio di Gesù!
LE PROMESSE SONO UN’EREDITÀ
“Desideriamo soltanto che ciascuno di voi dimostri il suo zelo perché non diventiate pigri, ma piuttosto siate imitatori di coloro che con la fede e con la costanza divengono eredi delle promesse.” Ebrei 6:12
Ci sono promesse per te nel testamento, cose che Dio vuole darti, cose che vuole fare per te. Sono lì nascoste tra le pagine del testamento. Gesù ti ha lasciato il testamento ma non ti ha lasciato solo, lo Spirito Santo è con te e ti rivelerà tutto ciò che è scritto per te.
Tuttavia, per entrare in quelli che sono i progetti e i propositi che Dio ha scritto pensando a te, bisogna impugnare il testamento. Il volere di Dio è già scritto e inciso nel testamento. Non ti aspettare che Dio ripronunci qualcosa che ha già pronunciato. Lui non deve pronunciarlo nuovamente, sei tu che devi impugnarlo finalmente.
Gesù con la sua morte ha rilasciato un nuovo testamento, una parola di grazia. Quando tu conosci Dio e la Parola della Sua grazia, tu esci dalla disgrazia ed entri nella gloria.
ONORARE LA SUA PAROLA: la chiave per entrare nell’eredità
“Solo sii molto forte e coraggioso; abbi cura di mettere in pratica tutta la legge che Mosè, mio servo, ti ha data; non te ne sviare né a destra né a sinistra, affinché tu prosperi dovunque andrai. Questo libro della legge non si allontani mai dalla tua bocca, ma meditalo, giorno e notte; abbi cura di mettere in pratica tutto ciò che vi è scritto; poiché allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai.” Giosuè 1:7-8
Per impugnare il testamento, devi meditarlo, osservarlo, farlo entrare nella tua vita, fin quando non diventa un’immagine dominante dentro di te. Riuscirai in tutte le tue imprese dopo aver meditato, ponderato e incamerato. La Parola di Dio non può uscire dalla tua bocca fin quando non trova spazio nel tuo cuore.
La tua riuscita dipende da ciò che mediti, da ciò che osservi e conservi, da ciò che diventa più forte delle tue opinioni e delle circostanze. Ogni fallimento e sconfitta dipende, quindi, dal meditare le cose sbagliate: l’opinione della gente, le bugie della mente ect.
“Beato l’uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi, ma il cui diletto (piacere, passione, sogno, visione) è nella legge del Signore, e su quella legge medita giorno e notte.” Salmo 1:1-2
Dio ti ha affidato la Parola della sua grazia, impugna il testamento, Dio combatterà per te le tue battaglie, Lui sarà la tua avanguardia e la tua retroguardia. Permetti alla parola di Dio di dominare la tua vita, essa è talmente potente da cancellare per sempre ciò che eri per lanciarti nel destino che ha preparato per te.
Onora la sua PRESENZA
Efesini 1:13
Quando onori la Sua Presenza qualcosa nella tua vita inizia a cambiare e le persone iniziano a vedere Gesù in te.
Onora le sue PERSONE
Deuteronomio 9:29
Le persone con cui Dio ti connette sono parte della tua eredità. Dio porta persone nella tua vita per arricchirti. Ama le persone che Dio ti ha messo vicino, non combatterle. Non inciampare sul difetto del tuo fratello, preparati a vedere la grazia sulla Sua vita. Quando la Parola di Dio è il fondamento, l’amore e la cura vengono spontanei, non sarà uno sforzo amare il tuo fratello, non sarà uno sforzo aprirgli il tuo cuore.
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