Qualche anno fa ero a Londra per un tempo di riposo e ricerca del Signore. È stato in quel tempo che lo Spirito Santo mi ha rivelato le quattro chiavi della preghiera che sto per condividere con te.
«Sii pronto domani mattina, e sali sul monte Sinai e presentati a me sulla vetta del monte. Nessuno salga con te, e non si veda alcuno su tutto il monte; greggi e armenti non pascolino nei pressi di questo monte». (Esodo 34:2-3)
Iniziamo con la prima chiave che ho ricevuto da questo verso: ALZATI.
Dio non ti chiede di alzarti necessariamente presto, Dio di certo ti chiede di alzarti prima: prima che la tua giornata inizi, prima che le preoccupazioni quotidiane occupino la tua mente. A volte è la cosa più difficile da fare, perché la tua mente inizia ad essere affollata di pensieri ancora prima di alzarsi dal letto e nella tua anima (emozioni, pensieri, sentimenti) c’è come un grande caos interiore, ma ciò di cui hai bisogno è calma e silenzio.
Dai a Dio il primo posto e tutto il resto andrà al posto giusto!
Perché alzarsi al mattino? Perché molto spesso la temperatura della nostra giornata viene stabilita già dal mattino! Quando mi fermo a pregare e sto un po’ con il Signore mi rendo conto che sto stabilendo il clima della mia giornata…
A chiunque prima o poi capita una giornata ‘no’. Niente va per il verso giusto, le cose facili sembrano difficili e tutto è contro di te. All’improvviso pensi: stamattina non ho pregato!
Ci sono due tipi di persone differenti tra di loro: i termometri e i termostati. Le persone che non spendono mai del tempo con il Signore sono i termometri. Queste persone vivono la vita in modo passivo. Capiscono la temperatura dell’ambiente che li circonda, riescono a percepire la differenza tra la temperatura di un giorno e quella di un altro, ma non hanno la forza di fare nulla per cambiarla. Quelli che pregano e spendono del tempo davanti a Lui, invece, sono dei termostati!
Quale è la differenza tra un termometro e un termostato? Il termometro può solo misurare la temperatura, mentre il termometro la cambia. Il termometro osserva la temperatura, il termostato la stabilisce.
Quando preghi al mattino non sei passivo, sei attivo. Prendi una posizione, hai la possibilità di scegliere se vivere prendendo la giornata come viene o vivere quella giornata sapendo che Dio sarà con te ogni momento per farti vedere la Sua gloria! Puoi vivere sotto l’influenza delle circostanze o vivere vedendo la tua giornata cambiata dallo Spirito di Dio che si muove per te, sapendo che Dio farà andare ogni cosa al posto giusto, che le porte che prima erano chiuse, saranno aperte. Io voglio iniziare la giornata, nel nome di Gesù, pregando!
Voglio essere un termostato, voglio alzare la temperatura e cambiare le circostanze.
L’incredulità crede quello che vede, la fede vede quello che crede!
L’uomo di fede, di preghiera, l’uomo che stabilisce la temperatura della giornata già dal mattino, non resta impassibile davanti alle circostanze, ma le sfida con la forza della preghiera, con la forza della fede! Se vuoi vedere le tue circostanze cambiare non chiedermi di pregare per te, ma prendi il tuo posto in preghiera!
La preghiera non funziona se lo sai, la preghiera funziona se la fai!
Non abbiamo ancora visto i risultati o le risposte alle nostre più grandi preghiere perché ancora non abbiamo pregato le nostre più grandi preghiere!
‘’Ogni mattina ti offrirò e donerò ogni parte di me, distenderò sul tuo altare qualunque pensiero, ambizione e sogno del mio cuore. Esporrò e sottoporrò al tuo fuoco ogni molecola di questa mia esistenza tra cielo e terra, aspettando con impazienza quella visitazione di fuoco che solo tu per il tuo Spirito mi puoi regalare […]’’
Salmo 5:2-3 TPT parafrasato
Il salmista scrive questa preghiera e la dedica a Dio, dicendo: “ogni mattina… sottoporrò a te”…
Quello che i campioni fanno quotidianamente, le persone comuni lo fanno saltuariamente!
La Bibbia dice ‘’ogni mattina ti offrirò e donerò ogni parte di me.’’ Oh, quante volte mi sveglio al mattino ed ho mille pensieri, ambizioni, sogni…
Anche se a volte succederà che mancherai l’appuntamento della mattina con Lui, di certo Dio non cambierà idea su di te. Questa è grazia!
Dio non si muove perché tu preghi, Dio si muove perché Gesù ha già pregato per te. La tua preghiera non muove Dio verso di te, la tua preghiera muove te verso Dio!
Grazie Francesco per queste parole di vita e la tua testimonianza ne è la conferma perché l’adorazione non solo dona vita a chi la pratica, ma conferisce vita e grazia anche alle persone con cui veniamo a contatto. Ti benedico caro Francesco e che il Signore possa abbondarti di ogni bene e sua grazia senza misura, Ignazia🌻
waaaaaaooooooooooo Grazie Pastore per la tua vita arresa a Gesù… Dio ti strabenedica